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24 Luglio 2019
Le collezioni Salvadori traggono ispirazione da pensieri, esperienze e storie che raccontano l’amore e tutte le sue sfumature.
Anche per la realizzazione dei gioielli Scia di Stelle, la designer Marzia Pendini si è lasciata trasportare dalle sensazioni suscitate dai racconti di una leggenda giapponese che viene celebrata con la festa di Tanabata.
La romantica storia all’origine di questa celebrazione vede protagonisti due amanti, la tessitrice Orihime e il mandriano Hikoboshi che rappresentano rispettivamente le stelle Vega e Altair. I due, a causa della loro passione, dimenticarono i propri doveri e furono per questo puniti dal padre di lei, Tentei, il Re del cielo, che li divise e li confinò sulle due rive del Fiume Celeste, la Via Lattea. Ai due fu impedito di incontrarsi per tutto l’anno, salvo in un solo giorno: il settimo giorno del settimo mese lunisolare.
Per celebrare questo incontro d’amore, i giapponesi si riversano nelle strade illuminate delle luci dei zen-washi, le tipiche lampade di carta arricchite da diverse decorazioni simboliche, e indossando il tradizionale yukata.
Le vie cittadine sono addobbate con i tanzaku, strisce di carta colorata che simboleggiano i fili di seta intrecciati da Orihime. Su di essi vengono scritti poesie, preghiere e desideri rivolti alle stelle e poi legati ai rami di bambù da tutti coloro che amano.
Salvadori, che non riesce a sottrarsi a queste espressioni d’amore e desideroso di trasmetterlo a chi sceglie i suoi preziosi gioielli, ha realizzato una collezione pregiata, dinamica e rappresentativa di quell’eterno romanticismo che ogni nostro gioiello custodisce.
La collezione Scia di Stelle è composta di gioielli in cui il susseguirsi elegante e ordinato di diamanti, selezionati a mano per garantirne la più elevata qualità, dona luminosità ed eleganza a chi li indossa, ricordando che anche nell’oscurità c’è sempre una luce, quella che giura eterno amore.
