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19 Novembre 2018
Lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato, aiutando le persone meno fortunate a crescere e a salvaguardare le proprie condizioni di vita è, da sempre, uno degli obiettivi a cui punta Salvadori.
A questo fine abbiamo deciso di destinare parte dei proventi di ogni nostra creazione a progetti umanitari, come quelli di Actionaid in Cambogia, dedicati alla cura della persona e alla salvaguardia della salute dei bambini nati in Paesi dalle criticità elevate.
Il nostro sostegno, nello specifico, è destinato a migliorare le condizioni sanitarie e il livello di istruzione dei bambini di sei scuole nelle provincie di Koh Kong e Kampot. Un progetto dall’alto valore sociale e che, nei nostri cuori, ha assunto un profondo significato d’amore, tanto da volerlo trasmettere a tutti con una particolare selezione di gioielli preziosi e raffinati: la collezione Sole di Cambogia.
L’ispirazione per realizzare questi monili è nata da un viaggio di Marzia Pendini in uno dei villaggi in cui Actionaid opera e di cui siamo sostenitori.
Qui, una bambina che non aveva mai visto prima la nostra designer, le regalò un piccolo ma prezioso fiore giallo, da subito diventato simbolo d’amore senza confini e che, come un caldo raggio di luce, riempie il cuore di vera felicità e speranza.
Da questo piccolo gesto spontaneo, espressione pura di un sentimento così nobile, si è voluto creare una collezione che trasmetta la gioia del regalare un dono a chi si ama.
Tutti i gioielli della collezione Sole di Cambogia sono realizzati a mano in oro giallo e impreziositi da uno zaffiro incastonato al centro di ogni singolo fiore.
Il gesto di questa bambina è stato un puro atto d’amore che oggi, noi di Salvadori, vogliamo trasmettere a tutti con una collezione che non sia solo simbolo di questo sentimento, ma che consiste anche un gesto concreto volto a illuminare, e migliorare, la vita di chi è meno fortunato.
Tutti i gioielli Salvadori sono realizzato in Italia e ciascun diamante è in piena conformità al sistema di certificazione del Kimberly Process, in cui viene assicurata e certificata la provenienza lecita di ogni singola pietra, nel pieno rispetto dei diritti umani.
