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14 Ottobre 2018
La prima domenica di settembre è stata una giornata di grandi ricordi per Venezia che è tornata a vivere, anche in quest’anno, gli antichi splendori che celebrano la grandezza della Serenissima con la Regata Storica.
Tale evento si definisce come il principale appuntamento del calendario annuo di gare di Voga alla Veneta, disciplina unica al mondo e praticata da millenni in laguna.Più celebre e affascinante è però quello che fonde storia e folklore, in uno spettacolo ineguagliabile: il magnifico e sfarzoso corteo storico, che precede tutte le gare.
Questa particolare e originale sfilata è composta da decine e decine di imbarcazioni a remi tipiche cinquecentesche, tra cui le bissone che vengono usate solo in particolari occasioni. Tutti i vogatori e figuranti sono in costume d’epoca e rappresentano il Doge, Caterina Cornaro e le più alte cariche della Magistratura veneziana.
Le barche, tra gli applausi di veneziani e turisti, sfilano in una processione che va dal Bacino di San Marco fino al Ponte della Costituzione, per poi ritornare indietro fino al punto di arrivo delle gare a remi: la “Machina”, il palco galleggiante costruito provvisoriamente di fronte a Ca’ Foscari.
A seguire questa fedele ricostruzione storica, arrivano le quattro gare di Voga alla Veneta: la regata delle donne, quella delle caorline, i giovanissimi e la più famosa, la regata dei campioni su gondolini.
Noi di Salvadori ci ispiriamo ogni giorno alla nostra città e a ciò che viviamo.
La collezione Dolfin nasce ispirata dal morbido e leggero fluire delle imbarcazioni tra i canali della laguna. Gli originali e preziosi gioielli di questa linea si distinguono per la loro forma particolare e morbida, che riprende il veneziano “Ferro di Prua” e lo reinterpreta, da antico emblema della gondola, a pura essenza di bellezza di design, dando una nuova veste a uno dei simboli delle più tipiche imbarcazioni veneziane.
Tutta la collezione si realizza come un abbraccio tra due epoche diverse, due mondi che s’incontrano e si uniscono nell’oro bianco e giallo, fondendosi in un unico gioiello che, impreziosito da diamanti singolarmente scelti e incastonati a mano, racconta Venezia, la sua storia e la bellezza del tempo che qui sembra essersi fermato nell’attimo infinito in cui, la bellezza, incontra la classicità e l’innovazione firmata Salvadori.
