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16 Aprile 2018
Passeggiando per Venezia, è facile imbattersi in qualche artista di strada col violino o con un chitarra acustica. In fin dei conti la musica è sempre stata una continua costante nella città sull’acqua.
Ancora oggi nelle chiese, nei palazzi affacciati al canale, nei campi fino al famoso teatro La Fenice il turista o il veneziano hanno la possibilità di ascoltare le eterne melodie musicali dei più grandi compositori. Uno di questi è certamente Wolfgang Amadeus Mozart.
Nato a Salisburgo nel 1756, figlio del violinista Leopold e di Anna Maria Pertl, mostra fin da piccolo la sua predisposizione alla musica. A quattro anni suona il violino e il cembalo, mentre la sua prima composizione risale a solo due anni dopo. Conscio delle doti straordinarie del figlio, il padre porta Wolfgang in viaggio per l’Europa dove ha modo di esibirsi nei salotti ma, soprattutto, di venire a contatto con i fermenti artistici dell’epoca.
Si spegne all’età di soli 35 anni lasciandosi alle spalle un incompiuto requiem, vespri, sinfonie e molteplici opere teatrali come “Le Nozze di Figaro”, “Don Giovanni” e “Così fan tutte”. Un talento musicale che ha rivoluzionato il panorama musica grazie alla leggerezza ma anche struggente malinconia delle sue composizioni.
L’arte è eterna, raffinata e delicata proprio come i gioielli.
E’ a questo genio della musica che Salvadori Diamond Atelier si ispira, con la collezione Mozart in cui si trovano un anello a chiave di Violino, realizzato in oro bianco con uno splendido diamante taglio ovale di 1,03 carati colore D bianco eccezionale+, e il pendente Mozart, in oro bianco con 55 brillanti per 0,99 carati. Linee sinuose, geometria delle forme e aspetto raffinato: ecco la collezione Mozart in tutto il suo splendore.
