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Quando si dice Carnevale di Venezia non si può far altro che pensare all’atmosfera di questa festa che inizierà ufficialmente il 16 febbraio fino al 5 marzo, con un calendario ricco di eventi e appuntamenti imperdibili.
Una festa dalle origini antiche rinata nel ‘900
Il Carnevale ha radici molto lontane, già in epoca romana si festeggiavano i Saturnali, giorni in cui tutto era permesso e che sovvertivano la rigida gerarchia sociale.
Il primo documento in cui si cita ufficialmente il Carnevale come festa pubblica è del 1296, ma già dal 1271 si hanno notizie di botteghe artigiane che producevano maschere.
Il carnevale veneziano, dopo aver raggiunto l’apice della notorietà nel Settecento, subì un’inaspettata discesa dovuta al declino della Serenissima.
Nei secoli questa tradizione vive solo nelle isole lagunari e, nel 1979, grazie alle iniziative popolari sostenute dalle istituzioni, il Carnevale di Venezia ritorna ai suoi antichi splendori, facendo riemergere vecchie tradizioni e atmosfere.
Le maschere
Accessori immancabili e indiscusse protagoniste di queste giornate sono le maschere. Anticamente il travestimento costituiva la vera essenza della festa, grazie a esso si poteva celare la propria identità in un periodo dove la spensieratezza, il divertimento e la leggerezza erano gli elementi caratterizzanti.
Le maschere della tradizione veneziana, diverse da quelle della Commedia dell’Arte, sono cinque e hanno resistito all’accavallarsi dei secoli.
Anche noi di Salvadori, per celebrare la tradizione di questo periodo, abbiamo realizzato un gioiello che sia emblema del Carnevale.
La nostra spilla Carnevale Veneziano è realizzata in oro bianco con più di due carati di diamanti. In particolare gli occhi, elemento fondamentale e unico di ogni maschera sono realizzati con due splendidi e rari smeraldi, mentre il naso con un pregiato zaffiro giallo.
Un simbolo e un gioiello che uniscono, ancora una volta, i nostri preziosi gioielli alla tradizione della città che ci ha visto nascere.